Metodi di controllo della qualità dei prodotti a base di carbone

Sappiamo che il processo di carbonizzazione e decomposizione spontanea termina solo quando il residuo di carbonizzazione viene chiamato carbone sotto combustione a basso tenore di ossigeno nel forno di carbonizzazione. A meno che non sia possibile fornire più calore esterno, il processo si interromperà quando la temperatura raggiungerà il suo valore maggiore di 800 ° C.

Tuttavia, questo carbone contiene ancora quantità apprezzabili di residui di asfalto e ceneri di legno autoctono. Il contenuto di ceneri del carbone è compreso tra il 3% e il 5% circa; il peso dei residui di asfalto è di circa il 30% e il resto è di carbonio solido, dal 65% al ​​70% circa. Il processo di carbonizzazione è un processo migliore, che è buono per l'intero effetto di carbonizzazione. L'uso e la sigillatura del forno di carbonizzazione è molto importante.

Un ulteriore riscaldamento può aumentare il contenuto di carbonio solido rimuovendo e decomponendo più catrame. Quando la temperatura raggiunge i 50 ° C, si può ottenere un contenuto di carbonio solido tipico dell'85% e un contenuto volatile di circa il 10%. La produzione di carbone a questa temperatura è circa il 33% del peso del legno secco assoluto che viene carbonizzato, trascurando il legno che viene bruciato per carbonizzare altro legno.

Pertanto, a causa della variazione del contenuto di asfalto volatile, la produzione teorica di carbone varia con la temperatura della carbonizzazione nel forno di carbonizzazione. Sebbene la temperatura di carbonizzazione più bassa del forno di carbonizzazione possa ottenere una maggiore produzione di carbone, poiché il carbone ha una bassa qualità e corrosività e contiene catrame acido, il carbone prodotto non può essere bruciato con una fiamma pulita senza fumo. Il contenuto di carbonio del carbonio commerciale dovrebbe essere di circa il 75% o più, il che richiede che la temperatura di carbonizzazione nel forno di carbonizzazione sia sempre intorno a 500 ° C.